In questo articolo troverete una breve storia del Dogu Express, i consigli e informazioni su come comprare i biglietti e la nostra esperienza.
Breve STORIA del Dogu Express
L’Espresso dell’est (Doğu Ekspresi in turco) è oggi il più famoso treno notturno in Turchia che va da Ankara a Kars lungo un percorso di 1310km. La costruzione della linea fu in iniziata nel 1924 e 15 anni più tardi raggiunse Erzurum dove, a causa dei binari più larghi, i passeggeri dovevano cambiare il treno per raggiungere Kars, ultima città prima dell’Unione Sovietica. Tuttavia, nel 1962 i binari furono standardizzati e i passeggeri poterono viaggiare da Istanbul a Kars senza cambi. Oggi la nuova linea ad alta velocità tra Istanbul e Ankara ha ridotto la tratta del Dogu express che, infatti, parte dalla capitale ed è diventato sempre più popolare grazie a, dicono i locali, Instagram!
Importanti CONSIGLI se volete viaggiare sul Dogu Express
Il primo e principale problema legato al Dogu Express è trovare i biglietti.Non è facile (abbiamo incontrato ragazzi locali che sostenevano di provarci da anni) ma con un po’ di determinazione e fortuna potreste riuscirci.
Eccovi tre cose da tenere a mente quando vorrete comprare i biglietti:
- I biglietti vengono rilasciati solamente con un mese di anticipo e molti di questi vengono comprati da agenzie turistiche. Perciò potreste trovare il treno pieno immediatamente dopo il rilascio dei biglietti.
- Uomini e donne non possono stare nella stessa cabina a meno che siano parenti e, dal momento che è impossibile dimostrarlo se comprate i biglietti online, teoricamente non potete comprare i biglietti per due persone di sesso opposto nella stessa cabina (a meno che sia nel Dogu Express turistico, in quel caso non c’è problema). Tuttavia noi abbiamo mentito dichiarando di essere due uomini e nessuno si è lamentato!
- Ci è stato detto che coloro i quali viaggiano da soli e vogliono comprare i biglietti per il Dogu Express turistico devono obbligatoriamente prendere l’intera cabina pagando molto di più del preso normale.
Come COMPRARE i BIGLIETTI del Dogu Express
Quali tipi di Dogu Express ci sono? Qual’è la differenza?
Non ci sono due tipi di Dogu express, uno locale che impiega 24h da Ankara a Kars e uno turistico che ci mette qualche ora in più ma si ferma in alcune città dando la possibilità a chi vuole di visitarle. Se optate per il treno locale, potete prendere i sedili (dovrebbe essere relativamente facile trovare i biglietti ma non vorrete passare 24h su una sedia non reclinabile) o le cuccette. Noi abbiamo preso quest’ultime e i biglietti sono difficili da trovare. Se invece optate per il treno turistico ci sono solo cuccette e dovrebbe essere più facile/meno difficile trovare i biglietti. Le cuccette nel treno locale hanno 4 letti mentre in quello turistico solo due ed entrambe sono provviste di aria condizionata e lenzuola pulite. La principale differenza tra i due treni è il prezzo medio (quello turistico costa 5 volte di più del locale), la privacy, la presenza del frigobar e un mini lavandino che, ovviamente, manca nel treno locale.
Dove posso comprare i biglietti?
Potete scegliere di acquistare i biglietti tramite agenzia (e in questo caso non abbiamo suggerimenti) o online. Qualora decideste di comprarli online, potete comprarli o dal sito della compagnia dei treni TCDD o scaricando la app Entrambi sono più o meno in inglese e accettano pagamenti con la carta. Tuttavia noi consigliamo la app sia perché ha funzionato per noi sia perché, per qualche strana ragione, si trovavano più biglietti con la app che dal sito. Se veramente volete provare l’autentico Dogu Express da Ankara a Kars in cuccetta, vi consigliamo caldamente di iniziare a controllare la disponibilità dei biglietti con almeno 40 giorni in anticipo e, possibilmente, controllare il sito/la app tre volte al giorno in tre orari differenti.
Nel 2019 abbiamo pagato 62 TL per il Dogu Express locale, per maggiori informazioni circa il nostro viaggio in Turchia clicca qui.
Dovrete mettervi d’impegno per trovare i biglietti del Dogu Express locale ma, se ci riuscirete, non ve ne pentirete. Buona fortuna!
Un po’ della NOSTRA ESPERIENZA sul Dogu Express...
La nostra esperienza col Dogu Express è iniziata alla stazione dei treni di Ankara dove due agenti in borghese ci hanno fermato per un controllo documenti. Dopo aver fotografato noi e i nostri documenti, hanno inviato, tramite WhatsApp (la privacy è chiaramente un optional in Turchia), le nostre foto alla stazione di polizia per, ci hanno detto, il riconoscimento facciale. Perché non abbiano semplicemente guardato le foto del documento è tuttora un mistero. Alla fine siamo riusciti a non farci arrestare e siamo saliti sul treno che è partito puntuale da Ankara alle 6 del pomeriggio! Ci aspettavamo che il treno fosse pieno di gente ma, sorprendentemente, eravamo da soli così, dopo un paio di panini, 300 fotografie e un po’ di volte in loop la canzone Izmir marçi , siamo andati a letto. All’1 e mezza di notte abbiamo sentito qualcuno bussare alla porta, i nostri amici Murat e Raif facevano il loro ingresso trionfale nella nostra avventura. A causa della fiatella alcolica, la prima impressione non è stata grandiosa ma ci sbagliavamo, sarebbero diventati i nostri migliori amici successivamente. Il giorno dopo siamo andati a fare colazione nella carrozza ristorante e abbiamo iniziato a parlare praticamente con tutti i membri dello staff sul treno e il bigliettaio, incredibilmente somigliante a Erdogan, ci ha detto di riferirgli qualsiasi problema con i nostri compagni di cabina. Probabilmente anche lui aveva notato la fiatella alcolica della notte precedente. Tornati indietro, i nostri due amici stavano ancora dormendo alla grande così ci siamo messi a guardare il vista che ogni ora cambiava, dal deserto al lago passando vicino a fiumi o montagne...semplicemente meraviglioso! A circa l’1 e mezza del pomeriggio, Murat e Raif sono risorti e, dopo avergli donato un paio di “paracetamolo post sbornia”, sono stati in grado di comunicare con noi (grazie google translate). Abbiamo scoperto che erano muratori provenienti dalla Cappadocia che andavano a lavorare per 10 giorni ad Ardahan, un minuscolo villaggio in un cui saremmo finiti successivamente. Abbiamo parlato moltissimo con loro degli argomenti più disparati, abbiamo giocato a carte (Giulia ha pure vinto senza sapere il valore delle carte), abbiamo ascoltato musica ma, soprattutto, abbiamo bevuto un sacco di caffè gentilmente offerto da loro.
Nel frattempo, il paesaggio fuori era cambiato ancora, questa volta boschi di conifere, Kars si stava avvicinando. Dopo aver scambiato i nostri contatti sui social media, aver bevuto un altro paio di caffè, aver visto il paesaggio cambiare ulteriormente, questa volta più che altro campi e bestiame, siamo arrivati a Kars alle 6:30 del pomeriggio con soli 30 minuti di ritardo. Beh, stiamo migliorando, abbiamo pensato! A Kars avevamo un appuntamento con chi ci avrebbe ospitato tramite Couchsurfing, si preannunciava un’altra avventura...
Commenti (2)
Great post! I laughed so much when you said you couldn’t stop listening to Izmir marçi… I don’t know how many times I listened to that song while I was travelling in Turkey hahaha
Thank you Jamie, glad that you enjoyed our post. We will never forget how excited Turkish people were when we played that song, amazing!
We are going to publish some new articles in the near future about New Zealand, stay tuned if interested =)